LE AZIONI PARLANO PIÙ DELLE PAROLE
Se credi che le azioni parlino più delle parole, iscriviti al gruppo riservato ai committenti che vogliono realizzare la loro casa in modo naturale.
Ho chiamato il gruppo Committenti di una casa di paglia da sogno perché ogni progetto inizia proprio con un sogno.
Il nostro lavoro è trasformarlo in realtà!
Se non vuoi rischiare di commettere errori nel progetto della tua casa di paglia, iscriviti al gruppo privato per committenti.
perché iscriverti al gruppo privato Committenti di una casa di paglia da sogno?
Abitare in una casa di paglia prefabbricata è una garanzia perché si evitano gli imprevisti che regolarmente si presentano in cantiere con inevitabili perdite di tempo e aumento del costo di costruzione come avviene nei cantieri di case tradizionali.
La particolarità del gruppo è che all’interno sono presenti committenti che hanno già avuto modo di investire in un progetto innovativo di paglia.
L’accesso al gruppo Committenti di una casa di paglia da sogno è riservato a privati o investitori che vogliono abitare in una casa di paglia. Per accedere al gruppo dovrai rispondere a tre domande che ci servono per conoscerci meglio.
Cosa ottieni dall'iscrizione al gruppo privato Committenti di una casa di paglia da sogno?
Informazioni reali su come progettare e costruire con i materiali naturali (scelta dei materiali, metodologia, vantaggi, costi, confronto con costruzione tradizionale
Possibilità di richiedere le opinioni dei committenti che hanno già investito in una casa naturale
Live in diretta con esperti di case naturali che puoi riascoltare quando vuoi:
Guido Alberti Come scegliere i serramenti di una casa di paglia?
Emanuele Bonifazi Il comfort acustico in una casa di paglia
Stefano Menapace Come certificare la casa di paglia
Efrem Martinelli Fondazioni progettate per resistere all'acqua
Miriam Repossi Viaggio in carpenteria per costruire una casa di paglia senza tempo
Linda Comerlati Il budget per la casa di paglia
Gunther Gantioler L'efficienza energetica della casa di paglia
Daniele Poli La salubrità raccontata in 30 anni di cantiere
Marco Baù Finanziare la casa di paglia con le detrazioni fiscali
Mateo Pontara Il cappotto naturale con il Bonus Facciate 2020
Leggi le testimonianze di alcuni committenti
samuele di castelbelforte
Committente di una nuova villa in paglia a Castelbelforte (MN)
“Qua come sapete è zona sismica (siamo in provincia di Mantova). L’abbiamo sentita bene la cannonata del terremoto dell’Emilia e abbiamo preso tutti un po’ paura. Da quel momento mi sono ripromesso che nel giorno in cui avrei dovuto costruire la casa nuova l’avrei fatta in legno, con strutture già concettualmente resistenti al sisma.
Poi visitai, qualche anno fa, un agriturismo in Emilia Romagna costruito con la paglia. Il comfort era bellissimo, si stava bene come acustica come vivibilità. E da lì ho cercato dei tecnici qua in zona che fossero esperti di questa cosa. Mi è toccato andare fino a Verona perché qua (Mantova) nessuno se ne occupa.
Il problema, che fa parte anche dell’ostruzionismo che si è trovato all’inizio di questo progetto, è il classico: “Ma perché vuoi fare la casa così? Ma qui siamo in Pianura Padana, non siamo in Trentino Alto Adige, dove si fanno le case di legno.” Oppure “Qui c’è umidità, non resisterà mai.” “Non lo potrai fare qua perché non è la zona.”
La scelta è stata quella di fare un monopiano. La forma non è tanto una questione logistica, è anche un po’ per ricalcare in miniatura l’idea della tipica casa di corte mantovana”.
davide del lago di garda
Committente della nuova casa con B&B in paglia sul lago di Garda
“Perché hai deciso di costruire la tua casa con la paglia?
”Credo sia importante credere nei progetti, nel cambiamento e nei propri passi per un futuro all’insegna della sostenibilità. Capiamo che siamo dei pionieri e per questo confidiamo di affidarci nelle mani di esperti. Vorremmo in questo modo anche poter fare da modello per gli altri, i fatti valgono più di mille parole.”
”Sei stato contento di visitare la carpenteria dell’impresa che realizzerà la tua casa?
”È stata un’esperienza molto interessante. Una visita però non credo che basti per un progetto così grande (grande per chi lo fa magari una sola volta nella vita).
Credo sia importante poter entrare nei cantieri, e fare diverse visite per smussare tutte le domande, chiaramente nel rispetto del tempo e del lavoro altrui.”
”Perché credi sia importante?
”Fare una casa per la prima volta credo sia una delle cose più difficili. Il committente investe tutti i suoi risparmi in un progetto di cui deve avere piena coscienza (o almeno maturare la coscienza giusta per vivere il progetto stesso in modo sereno).
Sono convinto che il processo della realizzazione per chi sceglie di essere un pioniere ( ad oggi ci sentiamo così) ha forse più importanza del risultato stesso, non è solo legato al prodotto finito, ma a tutto il suo processo di realizzazione.
Credo che il team tecnico e i costruttori debbano in questo senso maturare l’empatia e la sensibilità giusta per andare incontro a questo, che è un cammino.
L’esigenza e l’input del committente ha un grande valore intrinseco che a mio avviso va integrato all’interno del team costruttivo.
Come dire, l’esperienza globale che ne deriva è il volano dei progetti e a sua volta quello che può realmente dare la spinta per sviluppare questo mercato.”
”Che cosa ti ha colpito di più?
”Il legno, la sua plasmabilità, l’odore, la potenzialità che c’è dietro a questo materiale.”
”Lo consiglieresti ad altri che vogliono costruire una casa di qualità?
”Assolutamente si, un must.”
Scopri il progetto per la nuova casa in paglia con B&B sul lago di Garda
CATERINA DI VERONA
Laura di Verona
Laura, partecipante all'evento "La casa in paglia dell'agriturismo Tirtha"
Ho partecipato al vostro convegno a Pescantina in merito alle abitazioni ecosostenibili.
Molto interessanti gli argomenti trattati, in particolar modo mi ha entusiasmato il modo in cui costruite con la paglia e la canapa.
Interessanti le slide che dimostrano l'impianto di balle di paglia per la costruzione della casa ecosostenibile.
Esaustiva la descrizione fatta dall'Arch. Preti
giuseppe di verona
Giuseppe, partecipante all'evento "La casa in paglia dell'agriturismo Tirtha"
ECOSOSTENIBILE: che parolona, il solo pronunciarla ti fà pensare a qualcosa di strano, incomprensibile.
Invece, dopo aver constatato che si tratta di costruire un immobile che rispecchi tutti quei requisiti di sostenibilità ecologica, comprendi l'importanza.
è quello che due Architetti Linda e Nicola portano avanti da alcuni anni.
Ho potuto constatare la loro professionalità in un convegno, in quel di Pescantina ove, con dovizia di particolari hanno fugato ogni dubbio sulla costruzione di case in paglia, riconoscendo nel loro progetto un impegno professionale improntato nel rispetto del bene comune.
Posso solo esprimere il mio più sincero "BRAVI".
carlo di negrar
Committente della casa prima casa in paglia a Negrar di Valpolicella (VR)
“Come si sta all’interno in estate e in inverno?
”In estate e in inverno si sta benissimo, infatti anche nelle sere d’inverno, entrando alle nove di sera ci sono 25 gradi e tutti mi chiedono se è acceso il riscaldamento.”
”Cosa l’ha spinta a scegliere questa tipologia costruttiva?
”Me l’ha consigliata un amico. Io volevo fare una casa ecosostenibile in legno. Ho conosciuto una persona, un giorno parlando mi dice: “perché non la fai di paglia?”, ed io: “Proviamo, vediamo, studiamo”.
Cercavo la paglia di riso, perché avevo studiato che era quella con miglior resistenza. Ma la volevo anche biologica.
Le strutture sono state fatte in officina, portate sul posto, e in un paio di giorni sono state montate ed è stato fatto il tetto sempre in balle di paglia. “
”Quanto è stato il costo di costruzione?
”Il costo equivale a quello di una casa tradizionale. La spesa di riscaldamento, prendendo tutto dall’Enel, è di circa 150/200 Euro per tutto l’inverno.”
”Cosa ne pensano gli amici?
”Avevo un amico impresario che mi consigliava di fare la casa in cemento, ma dopo aver visto com’è una casa in paglia è diventato il mio miglior sponsor.”