Ti sei mai chiesto quali sono le strategie per contenere gli effetti del riscaldamento globale nelle nostre città? Quando si progetta un edificio, l’obiettivo primario è la riduzione delle emissioni di gas serra.
Il settore delle costruzioni è uno dei principali responsabili dell'emissione di gas serra a livello globale. Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia, il settore delle costruzioni rappresenta il 36% del consumo di energia globale e il 39% delle emissioni di anidride carbonica (CO2) correlate all'energia.
Quando avevo iniziato nel 2016 con le conferenze sulle abitazioni naturali, nelle slide indicavo che la concentrazione della CO2 era sui 400 ppm. Oggi siamo a 419 ppm. Il limite critico del riscaldamento di +2°C è 550 ppm.
Il settore delle costruzioni ha il più alto potenziale a lungo termine per regolare l'effetto serra.
Gli edifici hanno un ciclo di vita lungo, e per questo le costruzioni di oggi influenzeranno le emissioni di gas serra dei prossimi anni.
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Perché scegliere un'architettura sostenibile?
Nonostante la comprovata relazione tra edifici e cambiamento climatico, molte persone restano ancora titubanti sulle effettive conseguenze.
Dopo 7 anni da quando ho iniziato a tenere conto dei dati non siamo riusciti a diminuire questo valore.
Valore molto importante perché è strettamente correlato con la temperatura.
L'altro dato allarmante è la temperatura media terrestre che è aumentata.
Nei prossimi anni si assisterà a un aumento della temperatura e dell'umidità nelle aree dove abitiamo.
La mappa qui sotto mostra una progressione del cambiamento delle temperature superficiali globali dal 1884. Il blu scuro indica le aree più fredde della media. Il rosso scuro indica le aree più calde della media.
Abbiamo creato tanta burocrazia, inutile, e continuiamo a progettare edifici e sistemi costruttivi che producono troppa anidride carbonica per poter essere costruiti.
Di fronte alla bassa percezione del problema di chi vuole iniziare a progettare un nuovo edificio oppure ristrutturare l’esistente, ho deciso di riassumere i motivi per cui è importante considerare gli effetti del proprio edificio sul cambiamento climatico e sulla salute delle persone.
Gli edifici sono responsabili di una grande quantità di emissioni di gas serra e di energia utilizzata, il che ha un impatto significativo sul cambiamento climatico. La progettazione e la costruzione di edifici sostenibili possono aiutare a ridurre le emissioni di gas serra e promuovere un uso più efficiente delle risorse.
Gli edifici possono avere un impatto sulla salute delle persone che li abitano o che li frequentano, soprattutto a causa dell'inquinamento dell'aria interno. La scelta di materiali da costruzione e la manutenzione possono influire sulla qualità dell'aria interna e sulla salute delle persone.
L'efficienza energetica degli edifici è importante per ridurre i costi di energia e l'impatto finanziario a lungo termine sull'ambiente e sulla società. I proprietari di edifici possono trarre vantaggio dalle tecnologie e dalle pratiche di costruzione sostenibile, che possono aiutare a ridurre i costi operativi e migliorare la valutazione dell'investimento nel tempo.
In generale, considerare gli effetti del proprio edificio sul cambiamento climatico e sulla salute delle persone è importante per promuovere un ambiente sano, sostenibile e responsabile socialmente.
Spostare l’attenzione dall’efficienza energetica all’energia incorporata
Ognuno, indipendentemente dal tipo di edificio in cui abita o lavora, dovrebbe conoscere il problema nel suo complesso.
Il trend è spostare l'attenzione dall'efficienza energetica all'energia incorporata e carbonio incorporato.
Sempre più sono sviluppati strumenti e metodi di monitoraggio per controllare questi due parametri nell'intero ciclo di vita dell'edificio: sia nella fase di costruzione sia nella fase d'uso.
In alcuni paesi europei come l'Olanda sono già attive e obbligatorie le valutazioni LCA (Life Cycle Assessment) per gli edifici progettati con bandi pubblici, in Italia questo non avviene ancora.
La condizione di base è avere i database di misurazione dell'energia e del carbonio incorporato in modo da permettere ai progettisti di fare le valutazioni LCA abitualmente durante le fasi di progettazione degli edifici. Inoltre sono ancora mancanti le piattaforme per la raccolta e il riuso/riciclo di materiali edili e la loro rivendita in modo da alimentare l'economia circolare.
Il nostro contributo è mostrare con i nostri progetti il basso impatto ambientale delle costruzioni prefabbricate in paglia ad alte prestazioni.
COME COSTRUIRE I NUOVI EDIFICI?
I modelli per costruire nuovi edifici sostenibili sono principalmente tre: edifici passivi, edifici a energia quasi zero, edifici attivi. Queste categorie sono spesso oggetto di confusione tra i committenti e i venditori, ma hanno caratteristiche molto precise, che ti illustrerò brevemente.
EDIFICI "PASSIVI"
Lo standard casa passiva riguarda edifici che consumano pochissima energia per riscaldarsi e raffrescarsi, e che hanno bassissime perdite termiche. I valori minimi di consumo energetico sono 15 kWh per mq annuo. Per fare un paragone, un appartamento italiano standard, non isolato e con vetri doppi, consuma circa 150 kWh per mq annuo, quindi circa dieci volte in più rispetto a una casa passiva.
Questo obiettivo rappresenta una riduzione del 90% della domanda di energia per riscaldare e raffrescare gli edifici esistenti (Fonte: Feist et al., 2005).
Il numero delle case passive è in aumento a livello globale: dai 10 milioni di mq nel 2010 ai 46 milioni di mq nel 2016. E grazie alle tecnologie ormai consolidate, il prezzo delle nuove case passive (per esempio quelle in paglia) è comparabile con il costo di costruzione degli edifici tradizionali.
EDIFICI A ENERGIA ZERO
Il fabbisogno energetico minimo residuo degli edifici altamente efficienti, può essere fornito in loco con energie rinnovabili: ecco che otteniamo un edificio a bilancio energetico zero. Il mercato di questo tipo di edifici è in continuo aumento nel mondo e ormai esistono numerosi esempi di edifici a energia netta pari a zero.
EDIFICI ATTIVI
Si tratta di edifici che, di fatto, generano più energia (rinnovabile) rispetto a quella che usano.
Questi edifici altamente efficienti possono agire come potenziali micro centrali termo/elettriche che forniscono energia ai dintorni attraverso reti di distribuzione. Questo offre opportunità di generare e immagazzinare l'energia rinnovabile (sia termica che elettrica) in loco, e raggiungere l'autosufficienza energetica di quartieri e città.
Con una maggiore attenzione sull'energia incorporata, i committenti possono cercare di ridurre l'impatto ambientale dei loro progetti durante l'intero ciclo di vita, non solo durante l'uso. Ciò può comportare l'utilizzo di materiali più sostenibili, la riduzione della quantità di materiali utilizzati, la riduzione delle emissioni di gas serra e una maggiore efficienza nella scelta dei prodotti. Inoltre, i consumatori possono fare scelte più informate sui prodotti che acquistano, tenendo conto non solo dell'efficienza energetica durante l'uso, ma anche dell'energia incorporata durante tutto il ciclo di vita del prodotto.
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La progettazione della casa dei tuoi sogni è un processo lungo e delicato, e sono decine e decine i parametri e le caratteristiche da considerare.
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(immagine di copertina: https://www.gardapost.it/2022/07/09/siccita-e-tutela-del-lago-il-deflusso-non-sara-aumentato/)